ORIO BIKE cycling team

Ad Orio Litta un'avvincente 31° Oreum bike per il gran finale Laus mtb cup 2023

Domenica 15 ottobre ultima prova di calendario andata in scena ad Orio Litta, con la 31° edizione della leggendaria Oreum Bike, organizzata dall'asd di casa Orio bike team.
"Una mattinata autunnale avvolge di foschia gli argini del fiume Lambro ed il Po... pozzanghere sparse e un po di fango segnano il passaggio delle bike lungo il percorso", anzi no, stavolta domenica nulla di tutto questo.
La Oreum per i piu' navigati "biker" e' sempre stata cosi, l'ultima gara nella bassa in pieno autunno, ma domenica, con questo ultimo periodo di caldo anomalo, la Oreum ha completamente stravolto il suo bilgietto da visita.

"Ho iniziato a seguire l'organizzazione di questa gara ad esser precisi, nel 2001 ininterrottamente, c'era al timone come presidente Cappelletti Pierluigi, in questi giorni ci siamo visti spesso, chiaccherando, parlavamo di non aver mai riscontrato un clima simile neanche minimamente, quasi sempre c'era da lottare con il fango facendo tutti gli scongiuri possibili per riuscire a far si che tutto si svolgesse con un clima per lo meno clemente, ora nei giorni antecedenti giravamo a preparare il percorso in tenuta da spiaggia, cose da matti".
A parlarne e' Tedeschi Marco, attuale presidente ed organizzatore dell'Orio Bike, che anche quest'anno ha riproposto quest'evento, rilevante nell'attivita' ciclistica amatoriale agonistica, dedicata alla mtb nel basso lodigiano, da oltre 3 decenni.
La mattinata della 31° Oreum da subito serena, fresca di primo mattino ma temperature ben al di sopra della norma han allietato i biker's accorsi, niente pozzanghere sparse e niente fango,  ma tanta polvere, non propriamente ben voluta da chi in gergo ciclistico, e' a "ruota".

Al via 93 partenti, suddivisi in 2 maxi partenze.
L'organizzazione ha predisposto in accordo con il comitato organizzatore Laus mtb cup 2 griglie, la prima con tutte le categorie che han disputato la gara su 3 giri per 17 km, dai debuttanti ai gentlemen 2, ed una seconda griglia le restanti dai super alle donne e giovani, questi ultimi gara su 2 giri di percorso.
In pole position, per ogni partenza schierati gli atleti del podio classifica generale di ogni categoria.
Partenza da via Roma, antistante la imponente e bella Villa Litta, primo gruppone di 60 atleti, han scatenato subito una grande "bagarre", la polvere sollevata sulla strada bianca per l'argine ne e' una conferma evidente.
A distanza di 3 minuti scondo start, per i piu' navigati biker tra cui qualcuno gia' protagonista 2 decenni fa', come l'amico Gianpaolo Fappani, Gipponi Marco, Ivan Rizzotto, Rocco Tansi per far qualche nome.

Un bel gruppo di testa della prima partenza fa un passo veramente elevato, tutti vogliono "andar in fuga".
Al secondo giro inizia a prender un piccolo vantaggio il trio Rizzotto Christian, team F..lli Rizzotto Coop Lombardia, Zanenga Passione bici Crema e Marchiorio MTB Lissone, dietro c'e' Erik Poloni, Passione bici con Andrea Bossi, F.lli Rizzotto, Ferrari Gilberto RCR con un altro manipolo di forti atleti.
Attardato per una caduta Rizzotto Claudio, team Rcr, atleta atteso e gia' vincitore della scorsa edizione.
Concluso il secondo giro, il vantaggio continua dei tre di testa, c'e' il comune accordo di darsi cambi regolari, affinche' la velocita' media non possa diminuire e favorire cosi il rientro del gruppo inseguitore.
Facce parecchio affaticate e impolverate, e' il segno tangibile che anche se qui salite non ci sono, non e' affato cosi facile come potesse sembrare.
Nel frattempo Claudio Rizzotto riesce a rientrare a restare nel gruppo dei migliori, mentre Andrea Bossi dalle posizioni di testa e' costretto a "mollare" causa crampi.
Ultimo km, chi conosce il percorso sa bene cosa deve fare.
Cristian Rizzotto si mette in testa giocando il tutto per tutto, sa bene che chi arriva al ponticello per primo ha tutte le carte anche per conservare la posizione sino al traguado.
Cosi e' stato , sbuca in via Roma e con un'ultimo sforzo spingendo a "tutta" riesce a tener dietro Marchiorio, aggiudicandosi l'assoluta, mentre Zanenga, affermando di esser letteralmente "scoppiato", felicemente si accontenta della terza piazza assoluta secondo di categoria dopo Marchiorio.

Nella seconda partenza, dei piu' "navigati biker's", e' il solito Fappani della Ciclimants con Mangerini, asd Monticelli bike, a far la differenza, riuscendo a recuperare parecchi atleti del precedente start.
Una lotta all'ultimo sangue per il duo, sino alla linea d'arrivo, in volata ha la meglio Fappani aggiudicandosi il tragurado come primo assoluto oltre che di categoria.

Dopo gara premiazioni di categoria presso Bar Sport, con ristoro pasta-party per i partecipanti di contorno.
Premiati anche i primi 3 team a punti con trofei tutti da "collezione" dedicati, artigianali in legno, rispettivamente terza squadra Passione bici Crema, secondo il Team Rcr, mentre il primo posto squadre a punti asd F.lli Rizzotto.
Le classifiche complete della gara sono consultabili al link https://www.real-time.it/data/024/OrioLitta23.htm , mentre la classifica generale finale Laus mtb cup a breve qui sulla pagina e a breve disponibile sul sito dell'asd Orio bike www.oriobike.altervista.org .

Presenti alle premizioni il segretario del comitato ACSI Lodi, non che coordinatore con Loredana Invernizzi e Tedeschi Marco della Laus mtb cup Giussani Strefano, che comunica che alla premizioni finale saran premiati tutti gli alteti classificati nelle prime 5 posizioni della generale per ogni categoria, indistintamente dal numero di gare disputate.
Le premizioni saranno previste tra un mese circa, luogo e data in definizione, annunciando che i lavori per stesura idee e calendario 2024 sono gia iniziati.
L'asd Orio Bike ringrazia in primis tutti i numerosi volontari accorsi a presidio del lungo percorso, il bar Sport nelle persone di Elena e Gigi per la disponibilita' infinita ed il servizio post gara del ristoro pasta-party.
Grazie ai proprietari terrieri delle campagne interessante il percorso, dai f.lli Riva Livio e Fabrizio, l'azienda Meazzi Omar, gli amici Claudio Grossi, Ernesto Tenca, non che Elisabetta Carini per la concessione al passaggio negli spazi di Villa Litta.
Infine, non per meno importanza assolutamente, ma perche' siete sempre straordinari, un grandissimo grazie a tutti voi che avete partecipato, siete il miglior ricompenso all'impegno organizzativo, sempre notevole, ancor piu' di questi tempi.

Ci vediamo alle premiazioni finali, tenete d'occhio la pagina, la "Oreum" gia' da ora vi annunciamo che sara' ancora protagonista piu' che mai.